Rum Magnum Series 2 Clarendon 10 years old

Rum Magnum Series 2 Clarendon 10 Anni e la collaborazione con Magnum Photos

Questo Rum Magnum Series 2 Clarendon di 10 anni fa parte della seconda edizione della leggendaria serie Magnum, nata nel 2021 da un’idea di Luca Gargano, con l’obiettivo di fare incontrare i grandi maestri del rum con i grandi fotografi dell’agenzia Magnum.

Così come la prima, anche la seconda edizione della serie ha l’obiettivo di offrire un ventaglio delle espressioni del rum, che nascono dalla stessa materia prima ma si differenziano in maniera totale.

Questo rum che fa parte del mark MBS della distilleria Clarendon, con un contenuto di esteri compreso tra 10 e 60 grammi per ettolitro di alcol puro. Fondata nel 1780, la distilleria fa parte di National Rums of Jamaica.

Se la prima edizione della serie era accompagnata dalle iconiche immagini in etichetta di Elliott Erwitt, la seconda rende omaggio al fotografo americano Alex Webb, che fa parte dell’agenzia dal 1979. Il Magnum Clarendon 10 anni è accompagnato da una sua fotografia in etichetta, scattata a Trinidad nel 2005.

La nascita di Magnum Photos

L’agenzia fotografica Magnum Photos vide la luce in un’epoca di profonda trasformazione globale, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. L’idea di fondare un’agenzia indipendente nacque dalla visione condivisa di alcuni fotografi di spicco che desideravano riappropriarsi del controllo sul proprio lavoro e raccontare il mondo con i propri occhi. Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, David “Chim” Seymour e George Rodger, figure già affermate nel panorama fotografico internazionale, sentivano l’esigenza di un’organizzazione che mettesse al primo posto l’integrità autoriale e la libertà creativa. A loro si unì William Vandivert e il prezioso supporto di Maria Eisner, una figura chiave nell’organizzazione e nella gestione iniziale dell’agenzia.

La filosofia di Magnum

La filosofia alla base di Magnum era rivoluzionaria per l’epoca. In un contesto in cui le agenzie tradizionali dettavano spesso le regole e i fotografi erano considerati semplici esecutori, Magnum si propose come una cooperativa in cui i membri avrebbero avuto pari diritti decisionali e avrebbero mantenuto la proprietà intellettuale delle loro immagini. Questo modello garantiva ai fotografi la possibilità di perseguire progetti a lungo termine, di scegliere i soggetti da documentare e di vedere il proprio lavoro pubblicato nel rispetto della loro visione.

I primi anni e l’impatto storico

Gli anni immediatamente successivi alla fondazione furono cruciali per definire l’identità di Magnum. I suoi fotografi si trovarono in prima linea nel documentare le conseguenze della guerra, la ricostruzione, l’emergere di nuove nazioni e i fermenti sociali e politici che caratterizzarono il secondo dopoguerra. Le loro immagini divennero icone, capaci di testimoniare la complessità e l’umanità di eventi storici di portata globale.

L’evoluzione e la contemporaneità

Nel corso dei decenni, Magnum ha continuato a evolversi, accogliendo nuovi talenti e ampliando i propri orizzonti tematici. L’agenzia ha abbracciato il colore, ha esplorato nuove forme di narrazione visiva e si è confrontata con i cambiamenti del mondo dell’informazione e dei media. Nonostante le sfide poste dall’evoluzione tecnologica e dalla crisi del fotogiornalismo tradizionale, Magnum ha saputo mantenere la sua reputazione di eccellenza e il suo impegno per una fotografia significativa e di impatto.

Magnum oggi

Oggi, Magnum Photos rappresenta un collettivo di fotografi provenienti da diverse culture e con stili unici, ma accomunati dalla passione per la narrazione visiva e da un profondo senso di responsabilità etica. L’agenzia continua a essere un punto di riferimento per la fotografia documentaristica e d’autore, testimoniando il presente e conservando una memoria visiva del passato per le generazioni future. La sua storia è la storia di fotografi coraggiosi e visionari che hanno creduto nel potere delle immagini di informare, emozionare e cambiare il mondo.