Brut Metodo Classico Damilano

Descrizione Dettagliata: Brut Metodo Classico Damilano

Il Damilano offre un’interpretazione piemontese, elegante e moderna della spumantizzazione, realizzata con l’antica e nobile tecnica della rifermentazione in bottiglia, nota in Italia come Metodo Classico. Questo vino spumante, pur essendo prodotto in una regione prevalentemente nota per i suoi rossi di alta gamma come il Barolo, dimostra la versatilità e l’eccellenza enologica del territorio.

La base di questo spumante è costituita da uve Chardonnay, e in alcuni casi anche una piccola percentuale di Pinot Noir, accuratamente selezionate dai vigneti di proprietà. La scelta di questi vitigni, tipici della Champagne ma che hanno trovato una felice dimora in alcune aree del Piemonte, permette di ottenere un vino base con la giusta acidità e delicatezza aromatica, essenziale per la successiva presa di spuma.

La vendemmia è effettuata rigorosamente a mano e in cassette, spesso anticipata rispetto alla raccolta per i vini fermi, per garantire un tenore zuccherino contenuto e un’acidità elevata. Questo è il presupposto fondamentale per un Brut di qualità. Dopo la pressatura soffice, il mosto fiore viene avviato alla prima fermentazione per ottenere il vino base.

Il vero cuore di questa etichetta è la permanenza sui lieviti, il periodo durante il quale avviene la rifermentazione in bottiglia che conferisce le bollicine e i complessi aromi terziari. Il Damilano riposa per un periodo prolungato, spesso oltre i 24 mesi, a contatto con i propri lieviti nelle oscurità e frescura delle cantine sotterranee. Questo tempo di maturazione prolungato è ciò che distingue i grandi Metodo Classico e contribuisce alla finezza del perlage.

All’esame visivo, si presenta con un colore giallo paglierino brillante, ravvivato da un perlage fine, numeroso e persistente che forma una corona delicata. L’effervescenza è il primo segnale della sua meticolosa elaborazione. Al naso, l’impatto è elegante e complesso. Si distinguono sentori di crosta di pane e lievito, tipici del processo, che si fondono con note fresche di frutta a polpa bianca (mela verde, pera) e sfumature agrumate, talvolta arricchite da un leggero sentore di frutta secca o vaniglia dovuto all’affinamento.

Al palato, il Brut Metodo Classico è secco e di grande equilibrio. La freschezza è vibrante, sostenuta da una struttura solida ma non invadente. La sapidità bilancia perfettamente l’acidità, rendendo il sorso lungo e armonico. Il retrogusto conferma le sensazioni olfattive, lasciando una piacevole sensazione di pulizia e mineralità. La consistenza è cremosa, ma la leggerezza e la vivacità lo rendono estremamente beverino.

Il basso dosaggio zuccherino finale, caratteristico dei Brut, assicura che il carattere varietale e la complessità data dai lieviti siano i protagonisti. Questo spumante è un aperitivo ideale, ma la sua struttura e complessità gli permettono di accompagnare un intero pasto, in particolare piatti a base di pesce, crostacei o antipasti ricchi. Rappresenta la volontà di una storica casa piemontese di eccellere anche in una tipologia di vino meno tradizionale per le Langhe, con risultati che ne confermano la qualità.

Storia del Produttore: Damilano

La storia della famiglia Damilano nel mondo del vino affonda le radici nella seconda metà del XIX secolo, precisamente nel 1890. L’iniziatore fu Giuseppe Damilano, il bisnonno degli attuali proprietari, che iniziò a coltivare e vinificare le proprie uve nelle colline di Barolo, a La Morra. Fin dall’inizio, la vocazione dell’azienda è stata quella di valorizzare al massimo il Nebbiolo, il re dei vitigni piemontesi.

Tuttavia, il vero impulso alla crescita e alla notorietà dell’azienda arrivò con Giacomo Damilano, che a partire dagli anni ’30 del ‘900 diede nuovo slancio all’attività. Fu lui a intuire il potenziale delle vigne storiche di proprietà e a focalizzarsi sulla qualità. Divenne un punto di riferimento per il Barolo di pregio.

Un momento fondamentale per la Maison è legato all’acquisizione e alla gestione di alcuni dei cru più prestigiosi e storici della zona, in particolare il celebre vigneto “Cannubi”. Il Cannubi, con la sua posizione eccezionale e la sua particolare composizione del terreno, è considerato uno dei luoghi più vocati per il Barolo e l’azienda Damilano ne detiene una quota significativa, da cui produce etichette monovigna di fama mondiale.

All’inizio degli anni Novanta, l’azienda è stata ereditata dai nipoti di Giacomo: Guido, Paolo e Mario Damilano. Sotto la loro gestione, è avvenuta una modernizzazione delle strutture produttive e un ulteriore affinamento delle tecniche di vinificazione, sempre nel rispetto della tradizione. L’obiettivo è stato quello di combinare la pulizia e la precisione delle tecnologie moderne con l’eredità secolare delle Langhe.

La filosofia Damilano si basa sulla convinzione che il Barolo sia l’espressione massima del terroir e che debba essere lasciato maturare lentamente, in modo che il tempo e il legno ne affinino le asperità giovanili. Nonostante il forte focus sui rossi, l’azienda ha dimostrato nel tempo la capacità di eccellere anche in altre tipologie, come testimonia appunto la produzione di spumanti. L’introduzione di un Metodo Classico ha rappresentato un ampliamento della gamma, mantenendo lo stesso rigore qualitativo applicato ai cru di Nebbiolo.

Oggi, Damilano è un marchio riconosciuto a livello internazionale come sinonimo di Barolo di altissimo livello e di vini piemontesi di eccellenza. L’azienda gestisce circa 53 ettari di vigneti, la maggior parte di proprietà, e continua a onorare la sua storia, combinando l’orgoglio per il proprio territorio con una visione proiettata verso il futuro e l’innovazione enologica.